Cos’è la felicità che cerchiamo? Non è uguale per tutti
“Arriva su un vecchio furgoncino scoppiettante. Lo si riconosce da lontano per via della campana. DLIN!DLIN! E’ il signor Piccione. Il venditore di felicità. Ma come, la felicità si vende? Certo! In barattolo piccolo, grande o confezione famiglia”.
Wow…Tutti vorremmo comprare un po’ di felicità, soprattutto in questo periodo così difficile dove i nostri punti di riferimento hanno subito necessariamente un cambiamento e dove i progetti futuri sembrano così difficili da programmare.
Sì, sarebbe davvero bello poterla acquistare in barattoli piccoli, grandi o in confezione famiglia.
Ma cosa troveremmo dentro ai barattoli?
Cosa è la felicità che tutti cerchiamo?
Non è uguale per tutti, ognuno di noi possiede i propri progetti, le proprie aspirazioni, le proprie idee per essere felice, ma sicuramente possiamo dire che è la combinazione tra l’essere soddisfatti della propria vita e quanto ci si sente bene nel presente.
Ma allora qual è la ricetta della felicità? Come possiamo essere contenti?
Una ricerca stabilisce che il 50% del nostro sentirci felici è determinato dal nostro patrimonio genetico, il 10% è determinato dalle circostanze (condizioni di salute, economiche, sociali), ma il 40% della felicità è condizionata dai nostri pensieri e dalle nostre azioni.
Quindi dipende molto da come NOI affrontiamo la vita.
Ebbene sì, abbiamo la capacità di decidere se essere felici!
Ma allora quali sono gli ingredienti?
- Fare nuove esperienze;
- Aiutare gli altri;
- Apprezzare ciò che hai;
- Coltivare amicizie e relazioni.
Come fanno i protagonisti della storia raccontata nel libro:
“La signora Quaglia compra un barattolo grande di felicità da dividere con gli amici quando vengono a cena”
“L’anziana signora Pettirosso che, con i pochi soldi che ha, ne compra un barattolo minuscolo per i suoi nipoti, ai quali non sa mai cosa regalare perché poverini hanno già tutto”.
Ma quando il venditore rimonta sul suo furgoncino e se ne va, fa cadere un barattolo a terra. Lo raccoglie il signor Topo.
“Il signor Topo è felicissimo! Un barattolo vuoto era proprio quello che voleva”.
Forse perché ognuno deve proprio trovare dentro di sé la propria felicità e a volte bastano le piccole cose a renderci felici, proprio come un “barattolo vuoto”.
“IL VENDITORE DI FELICITA’”
di Davide Calì e Marco Somà, 2018, ed. Kite
